Guida ai sistemi per circolare in inverno in sicurezza
Durante l’inverno, le condizioni della strada non sono sempre ottimali, e gli pneumatici estivi non possono garantire l’aderenza all’asfalto in qualsiasi condizione metereologica.
Per questo motivo, dal 2013, grazie ad una direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, vige l’obbligo per tutti gli automobilisti di montare gli pneumatici invernali dal 15 novembre al 15 aprile dell’anno successivo.
Gli pneumatici invernali si distinguono dagli altri perché sul fianco riportano le sigle M+S, MS, M/S, M-S, M&S, dove M sta per “mud” ovvero fango e S sta per “snow”, ovvero neve. Questi sono adatti alla stagione invernale perché presentano delle caratteristiche che permettono alla gomma di mantenere un’ottima aderenza all’asfalto anche in caso di forti piogge, fango, neve o ghiaccio.
Non tutti i territori, tuttavia, sono soggetti a questo obbligo, perciò gli automobilisti devono prestare attenzione alla presenza del cartello indicante l’obbligo delle catene.

Quali sono le alternative agli pneumatici invernali?
Le prime sono, appunto, le catene da neve, che devono essere applicate sugli pneumatici estivi dove è previsto. Alla presenza del cartello di obbligo, non è sempre necessario montarle, poiché devono essere presenti le condizioni (se ad esempio in inverno ci si trova su una strada il cui manto è perfettamente asciutto e non c’è presenza di ghiaccio, non è necessario montare le catene), ma è sempre obbligatorio tenerle a bordo in caso di necessità.
Un’ulteriore alternativa è rappresentata dalle gomme “all season”, ovvero quattro stagioni. Esse presentano caratteristiche che permettono alla gomma di aderire bene sull’asfalto sia ad alte che a basse temperature e ad ogni condizione dell’asfalto.
Una novità in questo campo è rappresentata dalle “calze da neve”, che seguono lo stesso principio delle catene, quindi sono da applicare sopra lo pneumatico, e che però sono più semplici da montare. Esse devono essere conformi alla norma UNI EN 16662-1:2020, standard che le equipara ai Dispositivi Supplementari di Aderenza (DSA) come appunto le catene da neve.
Quali sono le sanzioni previste per chi non osserva l’obbligo di questi dispositivi, dove previsto?
Chi viene individuato dalle forze dell’ordine senza pneumatici adeguati o catene/calze da neve a bordo, può essere sanzionato in città con multe da 42 a 173 euro e fuori città con multe da 87 a 344 euro.
Con il nuovo Codice della Strada viene sottolineato che in caso di accertata violazione il conducente non può proseguire il viaggio. Se questo non rispetta le disposizioni degli agenti, essi possono applicare una sanzione da 87 a 344 e la decurtazione di 3 punti sulla patente.
È importante per la sicurezza degli automobilisti e dei passeggeri a bordo del veicolo osservare sempre questi obblighi, al di là dell’aspetto sanzionatorio, è una questione di sicurezza.